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De Bartoli abbraccia la Sicilia orientale producendo il Nerello Mascalese nelle vigne ad alta quota sul versante nord del vulcano per commercializzare vini di altissima qualità Advertorial – Una vita trascorsa tra le vigne, a curare la terra e a raccogliere i suoi frutti; un’esperienza quarantennale, tramandata da generazioni, legata alla sensibilità e al rispetto per il territorio; la voglia di arricchirsi con una nuova sfida ad alta quota. De Bartoli Vini abbraccia la Sicilia orientale e crea un nuovo brand, De Bartoli Etna (DBE), con l’obiettivo di produrre vini dalla forte identità etnea. “Sentivamo l’esigenza di produrre nuovi vini rossi di spessore – spiega Renato De Bartoli, figlio di Marco De Bartoli, fondatore della Marco De Bartoli Vini, e proprietario, insieme ai fratelli Sebastiano e Giuseppina, dell’azienda di famiglia – e nel 2021 abbiamo comprato una piccola proprietà di poco meno di tre ettari in contrada Rampante, nel comune…

Arte e tradizione in cucina Ingredienti per circa 24 frutti500 farina di mandorle400 zucchero a velo60 g glucosio1 fialetta aroma mandorla1/2 fialetta aroma vaniglia1 pizzico di cannella (facoltativo)50 ml acqua a temperatura ambiente – se necessita aggiungete 5 ml Inoltre vi serviràcolori alimentari giallo, verde, rosso, marrone, arancioneamido q.b.1 soluzione di alcool per alimenti al 95% + acqua (50% alcool e 50% acqua)brillantante (vernice alimentare)foglioline per la decorazioneghiaccia reale q.b. per la decorazionecioccolato fondente q.b. per la decorazione Utensilistampi in gessopennelli di varie misureguanti usa e gettapellicola trasparente Procedimento In una ciotola inserite la farina di mandorle e lo zucchero a velo. Sfregate con le mani i due ingredienti in modo da miscelarli.Dopo qualche minuto, aggiungete il glucosio, l’aroma di vaniglia e l’aroma di mandorla.Versate poco alla volta l’acqua sul composto e impastate per pochi minuti, prima con un cucchiaio e poi con le mani. È importante non impastare per…

Il presidente della Gesap racconta gli importanti investimenti che l’azienda sta facendo per garantire un futuro sempre più radioso all’aeroporto di Palermo Sono passati solo pochi mesi dal suo insediamento a Presidente della Gesap, la società di gestione dell’Aeroporto Internazionale “Falcone Borsellino” di Palermo, ma Salvatore Burrafato può già stilare un primo bilancio, forte delle incredibili performance del 2023 rispetto al numero di passeggeri transitati dall’aeroporto, e può tracciare la rotta per il futuro dello scalo palermitano. Un futuro che vedrà importanti investimenti, sia dal punto di vista infrastrutturale che da quello dei servizi offerti. L’obiettivo dichiarato è quello di rendere il Falcone Borsellino, grazie anche alla sua posizione strategica, l’hub aeroportuale del Mediterraneo per eccellenza. Ecco l’intervista rilasciata in esclusiva per Amazing Sicily. Quali sono i risultati che ha ottenuto da quando è presidente della Gesap di cui va più fiero? Prima di tutto, sono orgoglioso del clima di…

Lo scalo palermitano ospita sei grandi opere degli artisti Francesco Domilici e Arrigo Musti Da settembre a dicembre 2023 l’aeroporto Falcone Borsellino ospita IMPOP Archetypes, una mostra d’arte contemporanea allestita lungo il grande corridoio che congiunge gli arrivi dello scalo palermitano con la stazione metropolitana. La mostra consta di sei lavori, ognuno di 2 metri per 3, sintesi tra fotografia e pittura degli artisti Francesco Domilici e Arrigo Musti, ed è curata da Domenico De Chirico e Aldo Gerbino.Francesco Domilici porta in scena alcuni degli archetipi per i quali l’area mediterranea è storicamente riconoscibile nell’immaginario collettivo: per farlo attinge, con le sue fotografie, ad un serbatoio d’immagini di panorami agresti e marittimi, con i mestieri ad essi collegati.Arrigo Musti utilizza tali immagini come supporto per aggiungere una pittura lisergica e brillante, realizzata con smalti, che rimanda a simboli, anch’essi archetipi, che richiamano per analogia il lusso e il benessere.La mostra…

Nico Torrisi (SAC): “Un significativo incremento dei voli per soddisfare le attese e le necessità dei passeggeri” La SAC comunica che saranno 26.312 i movimenti aerei previsti per l’inverno 2023/2024, a fronte dei 21.674 mila della scorsa stagione, numeri che segnano un significativo incremento del 20% dei voli e dell’attività dell’aeroporto di Catania. Il dato annunciato dalla società che gestisce gli scali di Catania e Comiso, preannuncia un potenziamento generale delle infrastrutture siciliane per la stagione invernale 2023/2024. Il potenziamento dell’offerta di SAC è dovuto a quattro fattori: l’incremento del numero di operazioni della compagnia Ryanair di quasi il 25% rispetto allo scorso inverno (10.574 movimenti contro 8.438), l’aumento dei voli del vettore ungherese Wizz Air (4.526 movimenti contro 3.445, +31%), e delle due compagnie italiane ITA Airways (4.144 movimenti contro 3.662, +13%) e Aeroitalia. La stessa Aeroitalia, che ha iniziato la sua attività solo alla fine della scorsa stagione con 49 movimenti, ha annunciato nelle…

Il 150% dei contributi regionali per le produzioni cinematografiche dovrà essere reinvestito in Sicilia Secondo l’ultimo rapporto di Fondazione Symbola e Unioncamere, pubblicato nel 2023, la filiera culturale e creativa in Italia ha generato un valore aggiunto pari a 95,5 miliardi di euro (+6,8% rispetto all’anno precedente). Complessivamente, per ogni euro di valore aggiunto prodotto dalle attività culturali e creative se ne attivano altri 1,8 in settori economici diversi, come quello turistico, dei trasporti e del Made in Italy, per un valore pari a 176,4 miliardi di euro. La Sicilia è tra le regioni che hanno beneficiato maggiormente di questa crescita, grazie anche all’interesse scaturito da film e serie tv di successo che hanno prodotto un boom di ricerche e di prenotazioni da parte dei turisti nazionali e, soprattutto, internazionali. “Negli ultimi anni la nostra terra è stata scenario di diverse serie tv e produzioni cinematografiche”, spiega Dhebora Mirabelli, presidente…

L’amore eterno esiste e ce lo dimostrano Alfeo e Aretusa, trasformati dagli dei e uniti per sempre nell’isola di Ortigia a Siracusa I miti greci, romani e siciliani si intrecciano nei tempi e ci raccontano storie fantastiche in cui eroi, guerrieri, dei e gente comune si incontrano (e, a volte, si scontrano) in storie che ancora oggi vengono tramandate superando i secoli. Molte di queste storie ci parlano dell’amore e della sua forza. Cosa accade quando creature mitologiche e leggendarie si innamorano? Quanto può durare nel tempo questo sentimento? In quanti, uomini o dei, hanno perso la ragione dopo essersi innamorati? Domande a cui può rispondere la leggenda cui è legata la Fonte Aretusa, lo specchio d’acqua dolce dalla forma circolare che si trova nell’isola di Ortigia, a Siracusa, a pochi passi dal mare. C’era una volta Aretusa, una ninfa (divinità minore della mitologia classica) ancella di Artemide dea greca…

La Sicilia è ricca di cultura, paesaggi e secoli di storia e trasformazioni. La conquista araba ha segnato una tappa fondamentale per la regione, per questo motivo “Mediterraneo Arabo – Sapiens, un solo pianeta” di sabato 02 dicembre alle 21:45 su Rai 3 ha dedicato la puntata all’isola. Il geologo, divulgatore scientifico e saggista italiano Mario Tozzi ha raccontato lo splendore della cultura arabo-normanna a Palermo, sulle tracce di quello che oggi è un mondo nascosto, fatto soprattutto di suggestioni tra storia, architettura e geologia. Nella trasmissione si è seguito il corso dell’acqua e la storia delle rocce raccontando con particolare attenzione le grandi capacità ingegneristiche che gli arabi hanno dimostrato trasformando una pianura incolta come quella di Palermo nella Conca d’oro, famosa nel mondo per i suoi agrumeti. I popoli del Mediterraneo sono frutto della mescolanza di genti di secoli? La convivenza fra cristiani e musulmani è sempre stata…

La Sicilia, con i suoi territori, le sue coste, il clima favorevole, gli abitanti e i prodotti di genere alimentare, viene sempre più apprezzata oltre oceano grazie a serie tv e film. Queste opere riescono a far immergere gli appassionati dello spettacolo così tanto da incuriosirli sul territorio in cui viene svolta l’azione, lasciando stupore e meraviglia. Un esempio dello scorso anno è “The White Lotus”, una serie americana in cui i protagonisti della seconda stagione alloggiano in un hotel nella città di Taormina e ne approfittano per girare l’isola. La serie regala paesaggi suggestivi, ed ha incantato gli spettatori facendo aumentare le partenze verso la città di Taormina, con pernottamenti i turisti che spesso hanno scelto soggiorni lunghi, pernottando diverse giornate per visitare anche le città di Palermo e Catania.Di recente uscita c’è anche la serie tv “I Leoni di Sicilia”, tratta dal romanzo dell’autrice Stefania Auci, che intreccia…

Il 2023 è l’anno della rinascita del turismo in Sicilia. È questo il dato che emerge dal convegno TeC Palermo 2023, dedicato al Turismo e Case nel Mediterraneo, giunto alla sua II edizione. L’evento ha visto tra i tanti, la presenza del presidente FIAIP Palermo Marco Burrascano, del vice presidente nazionale FIAIP con delega al settore turistico Leonardo Piccoli, del vice sindaco di Palermo con delega al Bilancio Maria Carolina Varchi, dell’assessore al Turismo della Regione Siciliana Elvira Amata, dei sindaci di Bagheria, Filippo Tripoli, e di Terrasini, Giosuè Maniaci, del presidente della CCIAA di Palermo-Enna Alessandro Albanese, del presidente della Gesap – Aeroporto Internazionale di Palermo Salvatore Burrafato e del market team manager – Booking.com Roberta Di Maria. TeC Palermo 2023 valorizza e promuove il turismo alberghiero ed extralberghiero nel territorio mediterraneo, evidenziando come la Sicilia sia la maggiore e più centrale isola del bacino e come aspiri a…